lunedì 4 gennaio 2010

Adozione: meglio che il bambino conosca la propria condizione di figlio adottivo



Durante l'iter adottivo, la coppia che aspira ad adottare un bambino sostiene dei colloqui con gli esperti del Tribunale per i minori: si tratta, solitamente, di psicologi.


Nel corso di tali colloqui, viene chiesto ai futuri genitori se sono disposti a rivelare al bambino adottato la sua condizione. Spesso la risposta è negativa o, quanto meno, carica di perplessità.


La reazione, sul piano umano, è più che comprensibile: infatti l'intenzione della coppia è quella di sperimentare una genitorialità del tutto simile a quella biologica, vivendo il proprio rapporto con il figlio adottivo "come se" fosse stato realmente generato.


Vediamo quindi di capire meglio perchè è, invece, preferibile ... continua a leggere cliccando qui

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